lunedì 30 giugno 2008

BERTOLASO, CHE NE PENSI?




ASSEMBLEA APERTA AL PUBBLICO

Il Clan-Destino, una serata ogni mese, tiene un'assemblea aperta a tutta la cittadinanza. Chiunque sia interessato a partecipare è il benvenuto. Si tratta di un'occasione per discutere e approfondire le tematiche solitamente trattate dall'Associazione, per pianificare il lavoro da svolgere e per conoscerci meglio.


QUANDO:
Martedì 1 luglio 2008

LUOGO:
Sala della Circoscrizione n.4 - via Dragoni n.52 - Forlì

ORA:
A partire dalle ore 21:15


Nel corso della serata verranno trattati argomenti quali:

  • Resoconto del convegno internazionale di sabato 21 e domenica 22 giugno 2008 dal titolo: “Un’ alternativa in pratica” tenutosi a Gambettola presso il Centro di espressione culturale “Fabbrica” del designer Angelo Grassi, organizzato dall’Associazione nazionale Movimento per la Decrescita Felice, fondata da Maurizio Pallante (esperto internazionale di Politiche energetiche), da Paea e dalle associazioni Clan-Destino e Movimento Impatto Zero;
  • Eventuale adesione al ricostituito coordinamento nazionale dei comitati contro il nucleare, che portò alla vittoria del referendum;
  • Eventuale collaborazione con la nuova rivista “IL T.A.V.”;

Varie ed eventuali.

giovedì 19 giugno 2008

UN'ALTERNATIVA IN PRATICA

CONVEGNO INTERNAZIONALE

I centri europei per l’energia e l’ambiente
e
il progetto “Transition Towns



DATA:
Sabato 21 e domenica 22 giugno 2008

LUOGO:
Sapzio "Fabbrica" - Viale Carducci 113 - Gambettola (FC)




L’Associazione Nazionale Movimento per la Decrescita Felice, fondata da Maurizio Pallante (esperto internazionale di Politiche energetiche), Paea e le Associazioni Clan-Destino e Movimento Impatto Zero, che da anni sono attive sul territorio, sono liete di poter annunciare che, sabato 21 e domenica 22 giugno 2008, verrà organizzato un convegno internazionale dal titolo "Un'Alternativa in Pratica". L'evento si svolgerà a Gambettola presso il Centro di espressione culturale “Fabbrica” del designer Angelo Grassi.

Per il programma e tutte le informazioni relative alla manifestazione clicca qui.

lunedì 16 giugno 2008

WASTE FRAMEWORK DIRECTIVE

Riportiamo di seguito una mail arrivata dalla dottoressa Patrizia Gentilini.

Carissime/i,
vi chiedo uno sforzo: martedì prossimo la Direttiva Europea rifiuti passerà al voto del Parlamento. Se passasse così il cosiddetto agreement, cioè l'accordo a tre Parlamento Commissione Consiglio, non ci sarebbe più niente da fare. Se invece passasse con qualche emendamento, si andrebbe alla fase di conciliazione, che potrebbe riaprire i giochi. C'è qualche possibilità che l'emendamento 82, che ripristina i target di riciclaggio voluti dal Parlamento e svuotati nell'agreement, raccolga consensi allargati ai diversi schieramenti. In particolare, i conservatori tedeschi lo voteranno e forse anche i portoghesi. Potrebbe essere un'occasione da cogliere al volo. Per questo vi invio una lettera breve che chiede ai parlamentari di votare questo emendamento. La copio qui sotto, insieme agli indirizzi, ma bisogna mandarla subito, al più tardi lunedì mattina. Grazie dell'aiuto.
Patrizia Gentilini


COPIAMO LA LETTERA ED INVIAMOLA AGLI INDIRIZZI SOTTOSTANTI!
(copia / incolla - Ctrl+C / Ctrl+V)

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Gentile Parlamentare Europeo,

Sono a disturbarla solo per dirle che ha in mano una grande opportunità per riaffermare la volontà del Parlamento Europeo di far diventare l’Europa una società del riciclo esemplare. L’agreement raggiunto dalla relatrice della WFD (Waste Framework Directive) con il Consiglio e la Commissione riduce molto i target di riciclo che erano stati ribaditi dal PE in commissione ENVI: infatti nei rifiuti domestici si considerano solo carta vetro plastica e metalli e quindi il 50% viene calcolato solo su una parte dei rifiuti, quindi diventa un 20-25% max, e dai rifiuti non domestici sono stati eliminati i rifiuti industriali e quindi il 70% si calcola solo su quelli da demolizione e costruzione, che già adesso sono riciclati con percentuali molto alte. Questo certo non permette di dire che l’Europa diventerà un società del riciclo.

Ora è stato presentato da oltre 40 membri del Parlamento un emendamento, il n.82, che ripristina i target che erano stati approvati in commissione ENVI e su questo emendamento sta crescendo il consenso da parte di molti membri, in particolare sarà appoggiato dai conservatori tedeschi.

Gentile Parlamentare, vuole proprio essere da meno dei parlamentari conservatori della Germania?

Le chiedo pertanto di votare anche lei tale emendamento, sia perché esso è valido, sia perché è un modo per riaffermare il suo orgoglio di parlamentare

Distinti saluti

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adriana.polibortone@europarl.europa.eu, aldo@patriciello.it, alessandro.battilocchio@europarl.europa.eu, alessandro.foglietta@europarl.europa.eu, amalia.sartori@europarleuropa.eu, andrea.losco@europarl.europa.eu, antonio.tajani@europarleuropa.eu, armando.veneto@europarleuropa.eu, beniaminodonnici@virgilio.it, c.muscardini@tin.it, carlo.casini@europarl.europa.eu, carlo.fatuzzo@europarl.europa.eu, donata.gottardi@europarl.europa.eu, donatotommaso.veraldi@europarl.europa.eu, francescoenrico.speroni@europarl.europa.eu, gabriele.albertini@europarl.europa.eu, gianni.pittella@europarl.europa.eu, giovanni.berlinguer@europarl.europa.eu, giuseppe.castiglione@europarl.europa.eu, giuseppe.gargani@europarl.europa.eu, giusto.catania@europarleuropa.eu, guido.podesta@europarl.europa.eu, guido.sacconi@europarl.europa.eu, iles.braghetto@europarleuropa.eu, info@sergioberlato.it, info@vitobonsignore.eu, jas.gawronski@europarl.europa.eu, lilli.gruber@europarl.europa.eu, luciana.sbarbati@europarl.europa.eu, luisa.morgantini@europarl.europa.eu, marcello.vernola@europarl.europa.eu, marcello.vernola@europarl.europa.eu, marco.cappato@europarl.europa.eu, marco.pannella@europarleuropa.eu, mario.borghezio@europarl.europa.eu, mauro.zani@europarl.europa.eu, michl.ebner@europarl.europa.eu, monica.frassoni@europarl.europa.eu, n.musumeci@inwind.it, paolo.costa@europarl.europa.eu, paolo.costa@europarl.europa.eu, pasqualina.napoletano@europarl.europa.eu, patrizia.toia@europarl.europa.eu, raffaele.lombardo@provincia.ct.it, renato.brunetta@europarl.europa.eu, riccardo.ventre@europarl.europa.eu, roberta.angelilli@europarl.europa.eu, roberto.musacchio@europarl.europa.eu, romano.larussa@consiglio.regione.lombardia.it, salvatore.tatarella@europarl.europa.eu, sepp.kusstatscher@europarl.europa.eu, stefano.zappala@europarl.europa.eu, umberto.guidoni@europarl.europa.eu, umberto.pirilli@europarl.europa.eu, vincenzo.aita@europarl.europa.eu, vincenzo.lavarra@europarl.europa.eu, vittorio.prodi@europarleuropa.eu



venerdì 6 giugno 2008

I RIFIUTI CAMPANI VENGONO DAVVERO INCENERITI IN GERMANIA?

BERLINO, 21 MAG - I rifiuti campani già smaltiti in Sassonia non sono stati bruciati nei termovalorizzatori tedeschi, ma sono stati riciclati per ricavarne materie prime secondarie e composti organici che verranno venduti all´industria. Il percorso dell´immondizia italiana in Germania lo ha spiegato all´ANSA una portavoce del Ministero dell´Ambiente della Sassonia, sottolineando che niente è finito in discarica.«Questi rifiuti non sono stati bruciati» negli inceneritori, ha detto la portavoce. Anzitutto, ha spiegato sono stati separati i rifiuti organici da quelli solidi, che diventeranno poi materie prime secondarie (plastica, metallo, etc.). Il resto, «una parte minore - ha proseguito - è stato trattato in un impianto meccanico-biologico e verrà venduto alle industrie», le quali bruciano questo materiale trasformandolo così in energia. Ma il grosso dei rifiuti campani diventa materia prima secondaria. E l´Italia, oltre a fornire l´immondizia, svolge anche un ruolo importante nella fase successiva del percorso di quest´ultima. Il Paese, infatti, è al terzo posto, con 2,01 milioni di tonnellate, della graduatoria degli acquirenti di materie prime secondarie.

(ANSA) CB21-MAG-08 17:09 NNN


A seguito di questa notizia dell'Ansa, Matteo Incerti del Movimento per la Decrescita Felice, ha scritto un interessante articolo che riportiamo di seguito. Complimenti!

I rifiuti che dalla Campania vengono inviati in Sassonia ( Germania ) non vengono bruciati nei “mitici” inceneritori ma selezionati, separati, riciclati, compostati e trattati con sistema meccanico-biologico e l’unica parte secca viene utilizzata come combustibile sostitutivo in impianti industriali comunque esistenti, anziché negli inceneritori. La notizia l’ha data l’ANSA in data 21 maggio, riportando le dichiarazioni del portavoce del Ministro per l’Ambiente del Land della Sassonia, ma nessun telegiornale, “vate” giornalista, industriale o politico, si è degnato di raccontare in tutto e per tutto questa notizia, che smentirebbe clamorosamente chi propone di costruire costosissimi e dannosissimi inceneritori come panacea di tutti i mali. E nessuno tra i politici, ha ricordato che noi importiamo materie prime secondarie dalla Germania che magari provengono proprio dalla Campania… Tutti a citare i “67 inceneritori” tedeschi. Ma non ci si degna d’informare i cittadini che se nel 1992 la Germania bruciava il 36% dei suoi rifiuti oggi la media nazionale di combustione è in netto calo e (dati forniti da Enel nel 2008) nell’ultimo anno era la percentuale era scesa al 22%. Ben al di sotto delle regioni più ‘piromani’ d’Italia Lombardia ed Emilia Romagna che viaggiano oltre il 35% di quota incenerita ed hanno percentuali di differenziata nettamente inferiori della Germania. In Germania l’incenerimento è in calo mentre è in forte ascesa il Trattamento Meccanico Biologico. La normativa tedesca prevede infatti che possano essere avviati in discarica solo rifiuti pre-trattati. O tramite Trattamento Meccanico Biologico senza combustione o tramite incenerimento. Incenerimento e discarica sono inoltre tassati. L’opzione a “freddo” del Trattamento Meccanico Biologico in Italia appositamente non viene mai citata, per non indispettire e smentire le fortissime e trasversali lobby degli inceneritoristi. Già perché il T.M.B. come il Compostaggio, i Centri Riciclo e la raccolta Differenziata Porta a Porta comportano investimenti pubblici molto minori rispetto alla costruzione d’inceneritori che non stanno in piedi senza i contributi pubblici. Non sono quindi alternative appetibili a chi fa investimenti, appalti e “gioca in Borsa” con i soldi dei cittadini.


martedì 3 giugno 2008

ASSEMBLEA APERTA AL PUBBLICO

Il Clan-Destino, una serata ogni mese, tiene un'assemblea aperta a tutta la cittadinanza. Chiunque sia interessato a partecipare è il benvenuto. Si tratta di un'occasione per discutere e approfondire le tematiche solitamente trattate dall'Associazione, per pianificare il lavoro da svolgere e per conoscerci meglio.


QUANDO:
Martedì 3 giugno 2008

LUOGO:
Sala della Circoscrizione n.4 - via Dragoni n.52 - Forlì

ORA:
A partire dalle ore 21:15


Nel corso della serata verranno trattati argomenti quali:

  • Aggiornamenti sull’organizzazione del convegno internazionale di sabato 21 e domenica 22 giugno 2008 dal titolo: “Un’ alternativa in pratica” che si terrà a Gambettola presso il Centro di espressione culturale “Fabbrica” del designer Angelo Grassi, organizzato dall’Associazione nazionale Movimento per la Decrescita Felice, fondata da Maurizio Pallante (esperto internazionale di Politiche energetiche), da Paea e dalle associazioni Clan-Destino e Movimento Impatto Zero;
  • Aggiornamento sui progetti di centrali a biomasse di Santa Sofia, Civitella, Galeata, Durazzanino;
  • Riflessioni sulla diatriba sul Porta a Porta fra il Presidente della Provincia Bulbi e l’Ass. Clan-Destino;
  • Aggiornamenti sulla questione referendum;

Varie ed eventuali