giovedì 30 ottobre 2008

GRAZIE SIGNORA MINISTRA!

ANSA - CATANIA, 2 OTT - Il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha presentato un emendamento al collegato alla legge Finanziaria approvata dal Consiglio dei ministri, che riconosce gli incentivi del CIP6 anche per l’energia elettrica prodotta dagli impianti di termovalorizzazione dei rifiuti.
L’emendamento, presentato di concerto col ministro per lo Sviluppo Economico, interviene nella questione relativa agli incentivi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e assimilate, consistenti in una maggiorazione del prezzo di vendita dell’energia elettrica (il cosiddetto CIP6) in questo modo prodotta. L’emendamento riconosce l’agevolazione anche all’energia prodotta dalla combustione di rifiuti non organici, quali quelli utilizzati nel ciclo di termovalorizzazione, con riferimento ”agli impianti, costruiti o in costruzione, che si trovano in zone a rischio emergenza rifiuti dichiarata con provvedimento del presidente del consiglio dei ministri”. La disposizione, in deroga a quanto stabilito dalla direttiva comunitaria 77/2001 che limita la misura, per le fonti assimilate a quelle rinnovabili, all’energia prodotta dalla combustione di rifiuti organici, evitera’, in particolare per la Regione Siciliana, i rischi connessi al possibile blocco della costruzione dei tre termovalorizzatori previsti, essenziali per risolvere in via definitiva la questione smaltimento dei rifiuti.

sabato 25 ottobre 2008

L'ACQUA, UN DIRITTO DELL'UMANITA'

La compagnia teatrale itineraria diretta da Roberto Carusi presenta lo spettacolo H2ORO - L'acqua come un dirirtto dell'umanità. Uno spettacolo informativo molto interessante ,sul valore dell'acqua e sull'importanza della sua preservazione come bene comune. Una serata ad ingresso libero.


LUOGO:
Sala Multimediale S. Luigi - Via Nanni - Forlì

DATA:
27 ottobre 2008

ORA:
Alle ore 20:45


Durante la serata verrà presentato il calendario 2009 dell'Associazione "Sorrisi dal Mondo ONLUS".

giovedì 23 ottobre 2008

CONVEGNO NAZIONALE: AMBIENTE - SALUTE - ENERGIA

RIfiuto: RIduco e RIciclo per vivere meglio
Strategie e Buone Pratiche di Gestione dei Rifiuti



QUANDO:
25 e 26 ottobre 2008

LUOGO:
Spazio "Fabbrica" - Viale Carducci 119 - Gambettola (FC)


Stefano Montanari presenta il primo convegno nazionale sulle strategie e le buone pratiche di gestione dei rifiuti.





Informazioni dettagliate sul sito web de Il Consapevole.

mercoledì 22 ottobre 2008

NON SOLO AL NORD

Ecco il paese senza cassonetti. Ricicla il 93% dell'immondizia

COSENZA - Non ci sono più cassonetti a Piane Crati, il Comune li ha eliminati da un anno. Non servivano più, erano antiestetici e poco igienici. Ora i rifiuti vengono ritirati direttamente a casa, con il porta a porta. Tanti piccoli contenitori, pieni di materiali rigorosamente selezionati. Riciclano tutto i pianesi, il 93% dell'immondizia è destinato a nuova vita. Carta, vetro, plastica, alluminio, metalli vari e rifiuti speciali, come le batterie, vengono inviati a centri specializzati. Poco, pochissimo, finisce in discarica.

[...]

Leggi il resto dell'articolo on-line su Repubblica.it

martedì 21 ottobre 2008

FACCIAMO CHIAREZZA SUL CVM

Qui di seguito il comunicato stampa che l'associazione Clan-Destino ha inviato a tutti i giornali locali il 15 ottobre 2008 e che non è stato pubblicato da nessuna testata.

Giovedì 9 ottobre, presso la sede della circoscrizione 3, si è svolto un incontro informativo sulla situazione dei pozzi inquinati da CVM (Monomero di Cloruro di Vinile) in via Pandolfa, avente come relatori rappresentanti di ARPA, Comune e AUSL.
Sono intervenuti molti cittadini che chiedevano chiarezza e delucidazioni in merito. Sono state proiettate slides che indicavano i pozzi già controllati e quelli ancora da controllare.
Qualche cittadino ha cercato di ottenere risposte chiare circa la pericolosità del CVM durante le fasi di annaffiatura del giardino (non gli orti, in quanto proibito dall'ordinanza del Sindaco), visto che si è detto che il CVM è volatile e quindi a rigor di logica poteva essere inalato. Qualche altro ha chiesto come mai, fra le industrie che potevano aver rilasciato questa sostanza nel terreno, e quindi nelle acque di falda superficiale, si fosse preso in considerazione solo l'OrsiMangelli che da circa trent'anni non lavora più ed era ubicata in un'altra zona di Forlì, e non si fosse invece presa in considerazione una serie di aziende che tuttora lavorano materiale plastico o che usano solventi nei quali potrebbero annidarsi dei precursori del CVM. Sia la risposta circa l'inalazione del CVM sia quella sulla provenienza dell'inquinante, forniteci dai rappreesentanti di ARPA e AUSL, non sono state, a nostro avviso, molto esaustive.
Per comprendere meglio il CVM, riportiamo quanto si legge sugli Annali dell'Istituto Superiore di Sanità. Nel suolo il CVM tende ad evaporare rapidamente, ma ovviamente la quota che non evapora passa nelle acque sotterranee. Dall'acqua il CVM tende ad evaporare, ma la sua solubilità varia in funzione dei sali presenti in essa. Nell' aria il CVM si ritrova nella fase di vapore e viene degradato per reazione con radicali idrossilici con tempi di dimezzamento della concentrazione iniziale (emivita) di 1,5 giorni che si riducono anche a poche ore, in presenza di smog fotochimico che accelera i processi. I prodotti di degradazione, comunque, non sono assolutamente innocui, visto che sono rappresentati, ad esempio, da acido formico, monossido di carbonio, acido cloridrico e formaldeide. Il CVM viene poi degradato anche in condizioni aerobiche (presenza di ossigeno) ed anaerobiche (assenza di ossigeno) ad opera di microrganismi naturalmente presenti sia nelle acque che nel suolo. In condizioni aerobiche una concentrazione di CVM di 1 mg/Kg viene degradato per il 99% in circa 4 mesi. In condizioni anaerobiche il processo è più lento e porta alla formazione, a livello di sottosuolo, di metano ed etilene.
In funzione delle tempistiche sopraccitate, ci lascia un po' perplessi la presa in considerazione dell'Orsi Mangelli quale fonte inquinante. Per quanto riguarda la provenienza del CVM è stata negata la possibilità che derivi da aziende che lavorano la plastica, o meglio il PVC (Polimero di Cloruro di Vinile). In realtà, sempre dagli Annali dell'Istituto Superiore di Sanità si legge proprio che il CVM, non deriva solo dalla produzione di PVC, ma anche dai cicli di trasformazione a caldo delle molteplici matrici di PVC contenenti monomero residuo, emesso attraverso le lavorazioni di estrusione, stampaggio, calandratura, spalmatura e altre. Un'altra situazione in cui si forma CVM, e dove poi può persistere per la condizione di anaerobiosi, è la discarica, per la presenza di sostanze come il tricloroetilene, il percloroetilene e gli isomeri di dicloro-etilene usati nelle pulizie a secco o come sgrassanti e come solventi industriali.
Alla domanda specifica posta al Dr. Scarponi da Michela Nanni del Clan-Destino se fossero stati previsti in precedenza dei campionamenti per il CVM in quella zona, non è stata data realmente una risposta: né un sì, né un no. A questo punto ci si pone un'altra domanda: poichè non c'è alcuna discarica di rifiuti urbani o speciali, a meno di pensare a qualcosa di abusivo, come mai in una zona dove ci sono aziende che hanno lavorato, e lavorano tuttora con i materiali sopra indicati, non è stato previsto un monitoraggio già da anni? Se non fosse stato progettato il passaggio della tangenziale in quella zona, nessuno si sarebbe accorto di niente, se non, forse, quando sarebbero poi comparsi i primi malati con patologie riferibili a ingestione/inalazione da CVM.

Il ruolo di ARPA e AUSL deve essere quello di prevenire, ove possibile, i rischi per la salute dei cittadini, non il mero tranquillizzarli, con scarso successo, peraltro, una volta che il danno è stato fatto.

mercoledì 15 ottobre 2008

RIFIUTI ZERO - IL FUTURO E' ADESSO

Intervista di Matteo Incerti ad Alessio Ciacci, assessore all'ambiente di Capannori, in Provincia di Lucca. Con 44.000 abitanti suddivisi in molte frazioni, Capannori è la prima città italiana ad aver adottato la strategia RIFIUTI ZERO e ad aver previsto il riciclo totale dei suoi rifiuti entro il 2020.



fonte: ecoblog - maggiorni informazioni: qui

lunedì 6 ottobre 2008

ASSEMBLEA APERTA AL PUBBLICO

Il Clan-Destino, una serata ogni mese, tiene un'assemblea aperta a tutta la cittadinanza. Chiunque sia interessato a partecipare è il benvenuto. Si tratta di un'occasione per discutere e approfondire le tematiche solitamente trattate dall'Associazione, per pianificare il lavoro da svolgere e per conoscerci meglio.


QUANDO:
Martedì 7 ottobre 2008

LUOGO:
Sala della Circoscrizione n.4 - via Dragoni n.52 - Forlì

ORA:
A partire dalle ore 21:15


Nel corso della serata verranno trattati argomenti quali:


  • Aggiornamenti in merito all'inquinamento da CVM delle falde acquifere di Forlì e organizzazione della proiezione pubblica di un film/documentario con successiva discussione in presenza di un Magistrato del lavoro e di un Medico;
  • Aggiornamenti in merito all'apisodio dell'avvelenamento dei cavalli al Parco Urbano e in merito alla piantumazione di compensazione ai fini dell'ottenimento dell'AIA dell'inceneritore di Hera;
  • Analisi di una proposta ricevuta per poter introdurre il Porta a Porta in alcune scuole;

Varie ed eventuali.